domenica 19 febbraio 2012

Mi ricordo tutto

Caro Raffaele
Ormai sono passati 9 mesi dalla fine della nostra "storia" ( o forse dovrei togliere queste virgolette perché per me era una storia a tutti gli effetti,una storia importante...) L'ultima volta che ci siam visti era l'inizio di Giugno,il giorno prima della mia partenza.
Ecco,caro Raffaele,io vorrei dirti che non mi sono mai scordata nulla,anzi mi ricordo tutto,io vivo nel mio passato,nel nostro passato.
Mi ricordo delle serate passate insieme a Napoli,dei concerti fighi in cui mi son divertita tantissimo,di tutte le pizze che ci siam mangiati. Mi ricordo del gruppo che avevamo,il gruppo che avevo sempre sognato,di come ci trovavamo bene a suonare insieme,della canzone che avevamo creato,di te che mi insegnavi a suonare la batteria,e tra un ritornello e l'altro ci scappavano due baci,due coccole.
Mi ricordo delle tue felpe verdi,me ne prestavi sempre una,io la portavo a casa e ci dormivo assaporando il tuo odore per tutta la notte...era bello
Mi ricordo della tua casa fantastica,mi ricordo persino del tuo cane...forse l'unico cane con cui sia mai riuscita a comunicare per davvero.Mi ricordo delle patate al forno che ci preparavamo prima di vedere quel cartone,Up,il cartone che ora odio
Mi ricordo della tua macchina blu(e del terrore che ho avuto alla vista di ogni macchina blu dopo il nostro breakup),di quando mi venivi a prendere a scuola per portarmi un po' in giro prima di riportarmi a casa per il pranzo.Mi ricordo di quella volta in cui facesti tardi e per farti perdonare mi portasti a mangiare in quel ristorante figherrimo...era una delle giornate più belle che abbiamo trascorso. 
Mi ricordo quando a pasquetta,siam andati a Caserta,abbiamo preso un telo e ci siam sdraiati sull'erba. Avevi portato la chitarra e così mentre eri in uno stato di dormiveglia io continuavo a cantare e suonare...anche quello era bello
Ma quello che mi ricordo di più è il tuo letto,quello in cui ci infilavamo dopo una lunga serata,entrando a casa tua sulle punta dei piedi per non svegliare i tuoi. Il tuo letto bello,fresco e caldo,il letto in cui ho fatto l'amore per la prima volta e l'ho fatto con te...
Una settimana dopo mi son ritrovata a cenare a casa tua,era il giorno prima della mia partenza (di soli 3 mesi!!!) e tu cos'hai fatto,cos'hai fatto,o mio caro Raffaele?
Mi hai piantata in asso,con mille perifrasi,senza nessuna spiegazione,con quelle frasi "io sto passando un periodo difficile,io non so cosa voglio fare realmente" ma io avevo capito già tutto. E così ho trascorso un viaggio di più di 30 ore con le lacrime che non avevano il tempo di asciugarsi.
Dopo che sono ritornata mi hai ricontattata dicendomi che volevi recuperare tutto pian piano,mi hai anche scritto quella "lettera" piena di cose belle,non so se vere o meno, mi hai scritto che ti ho "preso e ripulito,mi sei stata affianco come nessuna ha mai fatto con me..." Allora perchè non mi sei stato affianco anche tu fino alla fine? Che poi non hai neanche avuto il coraggio di venirmi a dire queste parole in faccia,a venirmi a riprendere per davvero,quando una possibilità ancora ce l'avevi.
Io non dimentico e ti sarò sempre grata per avermi tirato fuori dalla situazione in cui mi trovavo nella primavera 2011 perchè queste cose non si dimenticano. Ciò non toglie il fatto che mi hai tirato fuori da un fosso per farmi sprofondare in uno ancora più buio.
Tu sei stato un pezzo di merda,tu hai tenuto segreta la nostra relazione perché ti conveniva non far sapere ai tuoi amici e parenti che stavi con una sedicenne,sei anche stato un pezzo di merda perchè hai rovinato la mia prima volta,perchè ora il sesso mi disgusta e ogni volta che sono uscita con un ragazzo che ha provato,magari, a palparmi le tette mi bloccavo e quasi quasi piangevo.Sei stato un pezzo di merda perchè non sei riuscito aspettare 3 mesi il tuo amore,l'amore che c'era e che avrebbe aspettato anche anni per stare insieme a te. Sei stato un pezzo di merda perchè quando non c'ero sei tornato dalla tua ex,per pura consolazione,per colmare il vuoto che non era più occupato da me.
Ma nonostante tutto,nonostante tutte le stronzate che hai combinato,nonostante tutto il tempo passato a ripensare,rimuginare,odiare,io non posso far a meno di amarti,amarti sapendo che è totalmente sbagliato farlo...sapendo di avere il mio orgoglio sotto ai piedi,sapendo che ora di sicuro hai un'altra tizia da trombarti,sapendo che non mi pensi neanche un minuto perchè è passato troppo tempo. Anzi,sai,a volte mi chiedo come fai a vivere con la coscienza sporca,come fai a vivere con un nodo all'anima che non è stato sciolto,come fai a non pensarmi neanche per un minuto.
Ho perso il filo del discorso,e questa "lettera" sta diventando troppo lunga
Allora ti dico quella cosa,la cosa più importante,la cosa che ho paura di dire persino alla mia miglior amica ( a cui dico tutto) perchè so che mi picchierebbe. Ecco,caro Raffaele,non ho mai smesso di aspettarti,io ti aspetto ancora,aspetto che torni,che ti presenti sotto la casa o sotto la scuola,che mi chiami e mi dici "sai amore,mi sei mancata un sacco" con quella tua voce da bambino e la stupida risatina e allora sarò lì,pronta a dimenticare il passato e tuffarmi di nuovo,tuffarmi in quell'amore che per me non ha MAI smesso di esistere.


La tua Renna

Nessun commento:

Posta un commento