Cerco un'illuminazione.
La mia storia sentimentale che dura ormai da tre anni e mezzo, pare stia arrivando al capolinea.
Tutto
bene fino allo scorso weekend, quando Gabriele ha deciso che non è più
sicuro della nostra storia, gli piacerebbe vedere un futuro insieme a
me ma non trova i presupposti. Così. Senza preavviso, senza nessun
segnale. Sai, magari sarei stata più pronta se fosse un periodo
particolare, se litigassimo spesso, se avessi avuto un campanello di
allarme o qualche segnale di fumo. Invece nulla.
Ora mi trovo
qua a pensare a quello che è stato, a chiedermi se veramente qualche
giorno senza vederci possa determinare la fine o meno di questo immenso
amore che provo, di tutti i progetti che avevo insieme a lui.
E'
un
ingiustizia che io debba stare qui seduta ad aspettare una sentenza, ad
accedere ogni 20 minuti a whatsapp per vedere se l'ha fatto anche lui,
che appena sblocco il telefono mi trovi la sua faccia perché è il
contatto preferito.
"Devo trovare delle certezze".
Forse
nessuno ha mai detto a Gabriele che le certezze non esistono, che
nessuno ti potrà mai dare la garanzia che l'amore sia eterno, non c'è un
banco reclami. Non ci sono garanzie.
Forse nessuno gli ha mai
detto che la vita non è una fiaba, non sarò la sua principessa e non
cerco un principe. La vita è fatta di salite e magari dopo una salitona
da togliere il fiato, ce n'è un'altra ancora peggiore.
L'unica
garanzia che posso dargli è dire "ti amo" perché lo sento veramente,
dirgli di non avere paura per il futuro, che affronteremo tutto insieme.
Se
questa storia dovesse finire da dove ripartire? Dove vendono i pezzi di
ricambio della vita? C'è un posto dove andare a riprendere le mie
lacrime?
Mi sento così impotente, non sopporto questa sensazione.
Sento
che sta crollando il mondo e lui non c'è.
Una volta lui era felice.
Felice di stare insieme a me.